[howto] Automatic Proxy Configuration – Configurazione automatica del proxy
Il PAC è una modalità che consente di settare la configurazione del proxy in un file. Nei browser degli utenti va indicato il percorso dove poter recuperare questo file, rendendo superfluo far conoscere l’indirizzo reale del proxy e la porta utilizzata.
Nel dettaglio, il file di configurazione deve contenere la funzione FindProxyForURL che dovrà restituire una stringa che indica la modalità di connessione (con proxy o diretta).
Esempio di file proxy.pac da pubblicare su un webserver:
function FindProxyForURL(url, host)
{
if (isInNet(host, "192.168.1.0", "255.255.255.0") || isPlainHostName(host)
|| localHostOrDomainIs(host, "127.0.0.1"))
return "DIRECT";
else
return "PROXY proxy:8080";
}
Nell’esempio, viene restituito come settaggio il proxy proxy:8000 per tutti gli indirizzi, salvo localhost è gli indirizzi della subnet 192.168.1.0/24.
Attenzione: Il server web dove viene pubblicato il file PAC deve gestire un particolare tipo di MIME (application/x-ns-proxy-autoconfig) relativamente all’estensione scelta per il file PAC. Ad esempio, se il server web su cui è stato pubblicato il file di autoconfigurazione è un Apache 2 su Debian Etch, il MIME va aggiunto al file /etc/mime.types:
application/x-ns-proxy-autoconfig pac dat
In questo caso, l’estensione del file di autoconfigurazione dovrà essere .dat o .pac.